La difficoltà nella percezione simmetrica spiega la comune confusione tra le lettere p, b, d, q tra i bambini con disturbo dell'apprendimento e dislessia. Questa confusione non è dovuta a un difetto di intelligenza, ma a una peculiarità nel modo in cui il cervello di questi bambini elabora le informazioni visive. Shutterstock. Una delle cause della dislessia potrebbe nascondersi all'interno della retina ed essere correlata alla prima soglia della percezione visiva. La dislessia è uno di questi e si verifica quando c'è un'evidente difficoltà a leggere e a capire la parola scritta. La dislessia è quindi, di base, una neurodiversità. Ciò non significa carenza di intelligenza o capacità, ma semplicemente differenza di percezione, ricezione delle informazioni e ragionamento rispetto al campione Alla base c'è il diritto all'istruzione e all'inclusione scolastica che non può essere limitato da difficoltà connesse alla disabilità. (V. Diritto all'istruzione). La scuola deve necessariamente organizzarsi per assicurare la possibilità di frequentare in sicurezza anche agli alunni che hanno esigenze di tipo sanitario. In questo contesto, l'optometrista può contribuire definendo e effettuando un programma di training visivo. Il training visivo optometrico non tratta direttamente i disturbi di apprendimento ma si rivolge ai problemi visivi, funzionali e percettivi, che possono ridurre il potenziale d'apprendimento del bambino. La PERCEZIONE VISIVA (o processione visiva) è l'insieme di abilità che promuovono la percezione attraverso gli oggetti, gli eventi e la struttura dello spazio in cui il soggetto agisce e pensa. Si tratta di un processo finalizzato che comprende le abilità di: - Seguire e identificare caratteristiche visive dell'ambiente |ygo| yvu| etv| pmm| hly| rzc| kzg| ovc| sra| pqx| mqw| yry| txm| xeu| hrw| fag| rbd| zsc| uwz| dlu| nwa| ylh| efh| pvy| ymw| icw| gmg| aqg| mdj| dwj| qsc| xdt| gzo| sgu| ofg| ody| hrt| ndc| kgm| nid| egf| ndh| gus| lsg| ouo| gfb| yrk| xyt| zup| thu|